Quando il gaming si fa duro, i duri iniziano a giocare…

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OK, più che un titolo una battutaccia… Questa volta si parla di offerte hardware sul mercato nipponico per del sano retrogaming.

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Una schermata da “Super Mario Bros. 3” per NES/Famicom.

Quello del retrogaming è un mondo vasto ed infinito, quindi questo articolo non ha la pretesa di riassumere tutte le periferiche di gioco o tutte le possibilità, è solo un assaggio di alcune cose che hanno catturato la nostra attenzione durante l’ultima trasferta giapponese. Considerando la posizione dei puristi che per il vero retrogaming richiedono l’uso delle console originali con relativi controller e un vecchio TV CRT, partiamo già tralasciando tutto ciò che è emulazione su personal computer, tablet e smartphone. Non tanto perché non consideriamo l’emulazione un sistema valido, ma perché si tratta di un universo per cui questo spazio non basterebbe…

I dispositivi di cui parliamo oggi sono diretti a chi è in possesso di vecchie cartucce originali e vuole trovare un modo facile ed economico di rimetterle in opera, senza dover cercare le console originali e magari puntare su dei sistemi che possono far funzionare più formati. Ovviamente stiamo parlando di cartucce per il mercato giapponese e quindi tralasciamo completamente il discorso codici regionali, che è meglio approfondire a parte prima di avventurarsi in questo mondo.

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Cartucce Famicom (il nostro Nintendo, conosciuto anche come NES) in vendita su Yahoo Auction, una sorta di ebay tutto giapponese, se non si ha problemi con la lingua si possono fare buoni affari.
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Sempre da Yahoo Auction, una collezione di cartucce per il Super Famicom. l’equivalente per il mercato giapponese del Super Nintendo. Per i più avventurosi: http://auctions.yahoo.co.jp.

Ecco ora una breve panoramica di alcuni hardware in commercio sugli scaffali nipponici.
Quelli citati in questo articolo sono quasi tutti prodotti dalla Columbus Circle, ditta giapponese che produce accessori per console, smartphone, PC etc…
Non è per far pubblicità alla Columbus Circle, è che a questo giro ci siamo imbattuti in questi…

Partiamo dai sistemi più compatti fino ad arrivare a quelli più flessibili. Occhio all’alimentatore! In Giappone la corrente è a 110V, se si attacca un alimentatore giapponese alle nostre prese senza un convertitore di voltaggio lo si friggerà! Sempre che l’alimentatore in questione non sia predisposto anche per i 220V, ma in genere la cosa vale solo per i dispositivi da viaggio…

Altra nota, i prezzi sono quelli Amazon Japan alla data odierna, ci possono essere fluttuazioni!

FC POCKET

Partiamo da questo FC Pocket, compatibile con le cartucce Nintendo Famicom.
Compatto e portatilissimo trasforma il Famicom in un Game Boy. Nella ROM interna sono già presenti 88 giochi (anche se nella maggior parte non esattamente dei capolavori), quindi è già utilizzabile senza cartucce. Costo Amazon.co.jp ¥4,972.

FC COMPACT

Questo è stato il nostro acquisto a questo giro…
Questo FC Compact è l’ideale se, come noi, si possiedono solo cartucce del primo Nintendo Famicom. Si collega alla TV tramite cavo video composito vecchio stile, audio rigorosamente mono. Due controller nella confezione, 88 giochi in rom, prezzo incredibilmente conveniente. Costo Amazon.co.jp ¥2,218.

FAMITSUKU (la soluzione DIY da tavolo…)

Questa è il dispositivo più curioso: senza chassis! E’ un DIY che si installa direttamente sul tavolino della TV! La dotazione e le caratteristiche sono quelle dell’FC Compact. Costo non pervenuto.

SFC COMPACT

Ecco il player per il Super Famicom (Super Nintendo), dotazione e caratteristiche sono come il fratello minore FC Compact, con la differenza di un uscita video S/AV e audio stereo. Non sono presenti in ROM i giochi base, ma il tutto è compensato dalla diversa richiesta di risorse dei giochi Super Famicom. Costo Amazon.co.jp ¥ 4,409.

FC COMBO

Questo modello è “multipiattaforma”! E’ compatibile con Famicom e Super Famicom, infatti ha due alloggiamenti cartucce. Utilizza controller a sei tasti sul pad di destra. Esiste anche la versione FC COMBO II, con gli 88 giochi nella rom e controller standard stile Super Famicom. Costo Amazon.co.jp ¥ 7,800 / ¥ 8,424.

RETRO3 (TRI)

Multi-piattaforma triplo formato! Controller stile Super Famicom, uscita AV composito, compatibile con Famicom, Super Famicom e Game Boy Advance. Costo Amazon.co.jp ¥ 8,880.

MD COMPACT

Cambiamo completamente ambito con questo MD Compact, compatibile con le cartuccie del Sega Mega Drive / Genesis. Costo Amazon.co.jp ¥ 3,509.

Retro Freak

Non è un prodotto Columbus Circle come i precedenti, ma è prodotto dalla Cyber Gadget. Questo in realtà è un sistema Android con gli alloggiamenti per le cartucce di diversi formati, è compatibile con: Famicom, SNES/Super Famicom, Mega Drive/Genesis, PC Engine, TurboGrafx-16, Game Boy, Game Boy Advance, Game Boy Color, e Supergrafx. Ha un adattatore per collegare i controlli originali e porte usb per usare i controller di console recenti come Playstation o xbox. Permette di copiare i giochi in locale su card SD e ha uscita HDMI. Uno degli ambienti più completi anche se più costosi. Prezzo Amazon.co.jp ¥ 22,290.

RASPBERRY Pi3

Andiamo un po’ fuori tema con l’altra faccia della medaglia. Non vi interessano le cartucce e volete avere la possibilità di giocare praticamente a qualsiasi gioco in qualsiasi formato? Allora la soluzione è l’inglesissimo Raspberry Pi3 con caricato RetroPie come sistema operativo… Necessita un po’ di perizia in più, bisogna montare lo chassis e fare un po’ di install, ma una volta configurato sulla rete casalinga basta uploadare le rom che ci interessano e il Raspberry farà girare anche i giochi per Commodore 64, DOS, Nintendo 64… e moltissimi altri. OK, siamo nel contesto di un’emulazione piena e prepotente, ma laddove non ci sono gli hardware originali in pratica sempre di emulazione si parla. Questo dispositivo è popolare in Giappone tra i più intraprendenti del DIY, viene venduto regolarmente da Amazon.co.jp, ma si trova facilmente anche da noi e funziona con alimentatori usb per cellulari. Costo in Italia per un sistema completo compreso di chassis, cavi, card e quant’altro a partire da un’ottantina di euro circa, più o meno a seconda di cosa si prende…

Questa mini-rassegna si conclude qui. Non abbiamo citato molto ma non abbiamo nessuna pretesa di essere esaustivi, come dicevamo questo è solamente quello in cui ci siamo imbattuti. Il mondo del retrogaming oltre che vasto è soprattutto continuamente in movimento!

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